Immagini ed emozioni dal cuore di un Lupo.
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Immagini ed emozioni dal cuore di un Lupo.
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APRI LA VELA
....e segui il vento.....
A vele spiegate, impari disciplina e rispetto. È uno sport adatto a ogni età. Fa bene al corpo e alla mente, insegna diversi aspetti fondamentali nella vita di tutti i giorni È da pochi anni che milioni di italiani si sono scoperti appassionati della vela. E non parliamo solo di quella da ammirare nelle competizioni internazionali, ma anche di quella da praticare in prima persona. Andare per mare senza motore è uno sport adatto a tutti, grandi e bambini, ad eccezione solo di chi non sa nuotare. Ai bambini insegna ad essere disciplinati e riflessivi, agli adulti ad essere tolleranti e a farsi rispettare. Non a caso, sono molte le aziende che “prescrivono” corsi di vela ai propri manager e dirigenti: chi è in grado di prendere decisioni e farsi rispettare in mare e in condizioni meteo avverse, può farlo anche in ufficio. Il rischio di farsi male, poi, è più basso rispetto ad altre discipline sportive. Nonostante questo, però, ci sono alcune cose da sapere per chi si vuole cimentare per la prima volta in questo sport. Vediamo quali. Per i neofiti Per chi decide di andare a vela per la prima volta, c’è una buona notizia: è sufficiente essere appena allenati, aver fatto un po’ di ginnastica durante la settimana che precede l’uscita in mare, aver potenziato gli addominali, insomma, quel minimo che si richiede per qualunque sport. Attenzione, però, se si soffre di problemi alla schiena perché la navigazione a vela, sollecita molto la muscolatura lombare e della spalla dal momento che si è costretti a compiere sforzi muscolari in posizioni antifisiologiche, cioè innaturali. Un esempio per tutti: si devono tirare con forza le cime mantenendo la schiena completamente piegata. Per i bambini La barca non solo come sport, ma come scuola di vita. In genere i corsi dedicati ai più piccoli, quelli a partire dai 7-8 anni, utilizzano “barchini” affidati a due bambini che si alternano al timone: dalle loro decisioni dipende quindi non solo la barca, ma anche il compagno. Il bambino è messo in condizione di responsabilizzarsi, di prevedere e gestire i pericoli senza l’aiuto dei genitori. Per gli insicuri Corsi di vela sono consigliati a chi ha una bassa autostima, non è sicuro delle proprie doti e tende a vivere le relazioni sociali in modo problematico. Si tratta di corsi psicoattitudinali, che si svolgono su grandi barche in gruppi da 10-12 persone. Durante questa convivenza “forzata”, si è costretti a smussare gli spigoli del proprio carattere, ad adattarsi e a meritarsi sul “campo” il rispetto delle persone con cui si vive. |
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