34-) Passi di vita verso l'infinito..Alen scrive il 20/01/1994
Alen scrive il 20/01/1994




Giovedì 20 Gennaio 1994

Siamo da pochi giorni in questo nuovo anno.
Un inizio inaspettato rispetto alle difficili e reciproche combinazioni dovute da impegni di lavoro/reddito. Tuttavia abbiamo festeggiato insieme un capodanno unico, nel nostro luogo magico. Un altro segno, un passo in più nel sentiero del nostro rapporto.
Tu sei occupata in città con lo studio, lo stage previsto e desiderato come Operatore Socio Assistenziale, quale proseguo gratificante delle tue esperienze di volontariato.
Io ora mi sto impegnando in diversi obiettivi, senza trascurare ogni più piccola attività retributiva in tanti settori dove ho sempre mostrato ottime capacità, competenze ed esperienze.
Le difficoltà di vario genere sono frustranti per entrambi, impedendo di conciliare e condividere insieme le rispettive esigenze ed il tempo libero. Ieri sera abbiamo disquisito sulla colazione in comune che tu desideravi programmare per stamattina; questo ti ha alterata in modo eccessivo e te ne sei andata “sbattendo” la porta.
In mattinata avrei voluto sentire la tua voce e proporti un’alternativa per la sera che ci avrebbe dato molto più tempo per stare insieme.
Ho cercato di contattarti invano al telefono, e quindi ti ho inviato il seguente telegramma:
Inviato fiore via fax ma linea sempre occupata - stop - Veramente spiacente per mancata colazione -stop - Vorresti cenare con me domani? - stop - Sempre tuo – Alen
Purtroppo, da te non ho avuto alcun riscontro.
Sono rammaricato per questo “primo litigio”fra noi…
Le cause possiamo anche intuirle, ma sarebbe meglio parlarne presto e con tranquillità.
Alan.
Copyrigth © **


Domenica 30 Gennaio 1994

Millenaria Fiera del legno di S.Orso (Aosta) –
Ci siamo fatti insieme un viaggetto di circa 300 km per arrivare fin qui, ad Aosta, e gustarci un bellissimo sole nel contorno di alte cime imbiancate. Una giornata speciale tutta per noi, senza pensieri ed incombenze.
In questa tradizionale annuale ricorrenza locale abbiamo gustato insieme la bellezza di tantissime opere, uniche ed impensabili realizzate in legno da una moltitudine di artisti.
Questa antica città invasa da una marea di persone non ci ha impedito di assaporare la splendida giornata e le straordinarie esposizioni artigianali.
Peccato per la spiacevole disavventura di fine giornata con l’umore guastato causa la “sorpresa” del finestrino disintegrato ed il furto sulla Jeep delle nostre cose di valore (nonostante un efficace antifurto). La formale denuncia alla stazione di Polizia non ha per nulla alleviato il malumore lungo il viaggio di ritorno a casa.
Tuttavia rimane il piacere profondo di condividere ed assaporare insieme una splendida giornata.
Alan.
Copyrigth © **




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