60-) Passi di vita verso l'infinito. Alen scrive il 03/09/1994
Alen scrive il 03/09/1994




Sery - Sabato 3 Settembre 1994

Il tuo umore è mutevole come il tempo in alta quota.
Sei arrabbiata con me perché io sono qui.
Tutto mi fa pensare che rispunta la tua gelosia per questo luogo.
Mi vorresti tutto per te: il mio tempo ed il mio impegno che ho quassù; forse stai male per le tue esigenze insoddisfatte o per tanti altri aspetti di cui non vuoi parlarmi. Oppure per la tua “vita” che ti fa sentire sola?
Come mi sento io? Incompleto e mi manchi; se mi avessi accanto sarebbe assai diverso e con più energie. Lusingato, fiero, grande, ed il mio cuore si apre quando posso essere accanto a te e diventare la cura dei tuoi “malesseri”.
Tuttavia mi incazzo quando sei furiosa con me e mi tratti male.
Quando credi che io stia perdendo tempo.
Quando credi ancora ad assurde infedeltà.
Quando pensi solo a te in modo irragionevole.
Quando mi ricatti con il tuo umore.
Quando il tuo tono sembra un ordine.
Forse sono io che non recepisco completamente le tue esigenze e le reciproche incomprensioni, ma sai che ci provo e che prima o poi riuscirò.
Ora vedo in te solo un’assurda competizione e tu che ami farti pregare: io non sono pronto per questo, ma ci provo.
Alen
Copyrigth ©**

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